Il Ministero dell’Ambiente ha reso noto che il Modello di Dichiarazione Ambientale (MUD), allegato al DPCM del 24 dicembre 2018 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.45 del 22 febbraio 2019, è confermato e sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile 2020, con riferimento all’anno 2019.
Restano, quindi, immutate le informazioni da comunicare, le modalità per la trasmissione e le istruzioni per la compilazione del modello stesso.
Ma cos’è il MUD?
Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, istituito con la Legge n.70/1994, è un modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche, quelli raccolti e trasportati, quelli smaltiti ed avviati al recupero, nell’anno precedente la dichiarazione. Tale modello va presentato entro il 30 aprile di ogni anno.
La medesima Legge n.70/1994 prevede che tutti gli obblighi di dichiarazione, comunicazione, denuncia, notificazione, previsti da leggi, decreti e relative norme di attuazione in materia ambientale e sanitaria, siano soddisfatti attraverso la presentazione del MUD alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura competente per territorio, in cui l’unità locale, cui si riferisce la dichiarazione, ha sede.
I produttori soggetti all’obbligo di presentazione del MUD sono:
- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivati da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti.
Le novità in termini di adempimenti introdotte dal DPCM, sono:
- i soggetti in possesso di autorizzazione allo svolgimento di attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare, tramite la scheda SA-AUT, una serie di informazioni relative alle autorizzazioni;
- la Comunicazione Rifiuti Semplificata dovrà essere compilata esclusivamente utilizzando l’applicazione disponibile sul sito Comunicazioni Rifiuti Semplificata e non potrà essere compilata e spedita a mezzo posta;
- il Conai dovrà comunicare, telematicamente, alla Sezione Nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull’utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica, in attuazione di quanto previsto dall’art. 220-bis del decreto legislativo n.152/2006.
Il DPCM contiene, inoltre, modelli ed istruzioni per la presentazione delle seguenti comunicazioni:
- Comunicazione Rifiuti
- Comunicazioni Veicoli Fuori Uso
- Comunicazione Imballaggi, sezione consorzi
- Comunicazione Imballaggi, sezione gestori rifiuti da imballaggio
- Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Deve essere presentato, per via telematica tramite il sito MUD TELEMATICO, un MUD per ogni unità locale che sia obbligata alla presentazione.
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