La delibera, che entrerà in vigore il 4 maggio 2020, definisce fattispecie e modalità operative relative ai casi di cessazione dell’incarico di responsabile tecnico ed ai casi di sopravvenuta perdita dei requisiti di idoneità da parte del responsabile stesso.
Nell’ipotesi di cessazione dell’incarico, l’impresa può proseguire l’attività oggetto dell’iscrizione per un periodo massimo di 90 giorni. Durante tale periodo, le funzioni di responsabile tecnico vengono esercitate provvisoriamente dal legale rappresentante indicato dall’impresa. In tal caso, sarà l’impresa a dover dare comunicazione, per via telematica ed entro 30 giorni dal suo verificarsi, alla Sezione regionale competente. Inoltre, il responsabile decaduto deve darne comunicazione all’impresa ed alla Sezione regionale, tramite PEC. Il periodo transitorio e provvisorio di 90 giorni termina con il provvedimento di nomina di un nuovo Responsabile Tecnico da parte della Sezione regionale.
In caso di sopravvenuta perdita di idoneità del responsabile, l’iter prevede che sia la Sezione regionale a comunicare all’impresa, tramite PEC, la prossima scadenza del requisito di idoneità; dal giorno successivo alla data di scadenza, inizia a decorrere il medesimo termine di 90 giorni previsto per l’ipotesi di cessazione dell’incarico.
Le sanzioni procedurali conseguenti ai mancati adempimenti prevedono:
- sospensione dell’efficacia dell’iscrizione per le categorie d’iscrizione interessate in caso di mancata comunicazione da parte dell’impresa della cessazione dell’incarico, entro il termine dei 30 giorni;
- cancellazione dell’impresa dall’albo per le categorie d’iscrizione interessate in caso di mancata nomina del nuovo Responsabile tecnico in possesso dei requisiti necessari, entro il termine dei 90 giorni.
Ma chi è il responsabile Tecnico Gestione Rifiuti?
E’ quella figura, interna o esterna all’azienda, esperta in tutto ciò che riguarda il ciclo di gestione dei rifiuti, il cui compito è quello di porre in essere tutte le azioni necessarie a garantire la corretta gestione dei rifiuti.
I requisiti che deve possedere il Responsabile tecnico consistono in:
- idoneità dei titoli di studio secondo quanto regolamentato dal Comitato nazionale, in base alle categorie e classi d’iscrizione
- esperienza maturata in settori di attività per i quali è richiesta l’iscrizione
- verifica di idoneità mediante una verifica iniziale della preparazione e successive verifiche a cadenza quinquennale, volte a garantire il necessario aggiornamento.
E’ possibile consultare la delibera al seguente link: