L’Assemblea del Senato, il 29 gennaio, ha approvato la legge di (modifica e) conversione del D. Lgs 14 dicembre 2018 n. 135, recante “disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione” che conferma l’abolizione del Sistri ed introduce il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti.

Al neo Registro sono obbligati ad iscriversi:

  • le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
  • i produttori di rifiuti pericolosi e gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
  • i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
  • con riferimento ai rifiuti non pericolosi, i soggetti di cui all’articolo 189, comma 3 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Sono eliminate le esenzioni dall’obbligo di iscrizione previste dalla “normativa Sistri” a favore di piccole strutture e soggetti che interagiscono esclusivamente con rifiuti urbani.

Il Ministero dell’Ambiente con proprio decreto detterà i termini entro cui iscriversi al neo Registro (pagando i relativi contributi), le regole organizzative e funzionali del sistema e gli adempimenti di dettaglio a carico degli operatori.

Il testo ora è all’esame della Camera.

 

Sito di riferimento: http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Ddliter/51070.htm

Per ulteriori informazioni rivolgersi a info@diellemme.it